Un Destino Da Riscrivere
Saggio
Quali sono le nuove frontiere della cooperazione italiana ed internazionale?
Gli anni Duemila si sono aperti tra risorse e contraddizioni, dopo decenni di sperimentazioni, di traguardi, di schieramenti ideologici, di sprechi e crisi di identità.
“Un destino da riscrivere” ci fa entrare in questo mondo con un reportage dall’America Latina, un’analisi della situazione internazionale, quattro testimonianze di grande rilievo e una guida pratica alle Ong italiane.
Le ONG, le organizzazioni non governative, si scontrano, in particolare in Italia, con il problema dei finanziamenti e devono risolvere i rapporti con la politica, senza perdere di vista il loro ruolo storico: canalizzare denaro e servizi ai paesi del Sud del mondo. La fusione dei modelli occidentali con le culture locali, l’eterna disputa tra volontariato e professionismo e la preparazione economica e sociale degli operatori sono inoltre emergenze che richiedono risposte.
Il libro, scritto con Andrea Camporese, giornalista RAI, raccoglie un reportage dal Perù, una critica antropologica della cooperazione allo sviluppo, e una serie di interviste a testimoni privilegiati della cooperazione italiana. In particolare l’autrice svolge un’analisi, con l’aiuto della letteratura antropologica internazionale, delle conseguenze socio-culturali ed economiche di interventi di sviluppo non sufficientemente contestualizzati.